CESSIONE
DEL QUINTO
DELLO STIPENDIO
Il prestito senza pensieri per dipendenti pubblici e privati
Cessione del Quinto dello stipendio, ottieni subito la liquidità che desideri
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Il tasso di interesse è fisso e l’addebito delle rate avviene automaticamente dalla tua busta paga.
I vantaggi:
- Facile e veloce da attivare
- Ottieni importi maggiori rispetto al prestito personale
- Durata da 2 a 10 anni
- Rate contenute a tasso fisso
- Nessun garante richiesto
- Assicurazione vita e lavoro inclusa nella rata
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10 domande sulla Cessione del quinto dello stipendio
Cos'è la Cessione del Quinto dello Stipendio?
La cessione del quinto è una soluzione di prestito personale riservata a tutti i lavoratori dipendenti e ai pensionati. Prevede che la rata mensile sia pari al massimo ad un quinto dello stipendio o della pensione.
La Cessione del Quinto è disciplinata dalla norma dell’articolo 1260 del Codice Civile (che attribuisce espressamente a chi vanta un credito la facoltà di cederlo a terzi a titolo oneroso o gratuito) e regolata dal DPR numero 180 del 5 gennaio 1950 e dal regolamento attuativo DPR numero 895 del 28 luglio 1950.
Le leggi 311/2005 e 80/2005 hanno quindi integrato il summenzionato DPR 180 prevedendo, in particolare, il diritto alla cessione del quinto per i dipendenti delle aziende private e per i pensionati.
Le principali differenze rispetto al presito personale sono:
- l’importo della rata: nel caso della cessione del quinto, è pari al massimo ad un quinto dello stipendio o della pensione; nel caso del prestito personale, è in funzione dell’importo concesso e della durata;
- la modalità di rimborso: con la cessione del quinto, ogni mese, la rata viene detratta dallo stipendio o dalla pensione direttamente dall’azienda o dall’Ente Pensionistico; con il prestito personale, la rata può essere addebitata sul conto corrente o versata direttamente dal titolare tramite bollettino postale;
- importo erogabile: il Cliente che richiede un prestito personale può ottenere una somma fino a 50.000 euro;
- l’importo ottenibile con la cessione del quinto dipende dallo stipendio o dalla pensione percepita e può arrivare fino a 75.000 euro.
Può essere richiesta anche da un lavoratore con contratto a tempo determinato o straniero?
Si. In questo caso la durata del prestito non può superare quella del contratto di lavoro.
La Cessione del Quinto è accessibile anche a a cittadini stranieri, comunitari ed extra comunitari.
Quali garanzie si devono prestare?
Non occorre presentare alcuna garanzia.
Dopo quanto tempo ricevo il prestito con Cessione del Quinto?
L’erogazione del prestito avviene in tempi brevi. Una volta verificati I requisiti di prestito, il cliente dovrà inviare la documentazione necessaria al proprio consulente di riferimento. Quest’ultimo si occuperà di portare avanti la pratica e, dopo la firma del contratto, in filiale o presso il domicilio del cliente, sarà possibile ricevere la cifra richiesta sul proprio conto corrente.
Qual’è la durata di un prestito con Cessione del Quinto?
La durata di un prestito con Cessione del Quinto può variare da un minimo di 24 mesi a un massimo di 120 mesi.
E' prevista una copertura assicurativa?
La Cessione del Quinto è protetta, come previsto per legge, da un programma assicurativo che garantisce il finanziamento dal rischio di credito qualora non sia possibile la continuazione dei pagamenti a causa del decesso del titolare e/o dalla perdita di impiego.
Come avviene il pagamento delle rate della Cessione del Quinto?
Il rimborso delle rate della Cessione del Quinto dello Stipendio viene realizzato direttamente dall’amministrazione dell’azienda del richiedente che tratterrà le rate dallo stipendio del lavoratore e provvederà al versamento delle stesse.
Quali documenti servono per avviare un prestito con la Cessione del Quinto?
I documenti necessari per avviare la pratica del finanziamento con Cessione del Quinto sono:
- una copia del documento di identità fronte-retro, ben leggibile;
- una copia della tessera sanitaria fronte-retro, ben leggibile;
- l’ultima busta paga percepita o cedolino della pensione;
- l’ultimo modello CUD.
Perché la cessione del quinto è così conveniente?
Il tasso di interesse applicato su qualsiasi finanziamento è legato al cosiddetto “valore di rischio”: la Banca applica un costo proporzionale alla rischiosità dell’operazione per cautelarsi dalla possibilità che si verifichino perdite ed insolvenze.
Da ciò deriva che finanziamenti “difficili” pagheranno un tasso di interesse elevato mentre finanziamenti a basso rischio pagheranno un tasso di interesse ridotto.
Nel caso della cessione del quinto dello stipendio, la rata ti viene trattenuta direttamente sulla busta paga o sulla pensione.
Di conseguenza l’operazione è quasi sicura per la Banca e questo permette di applicare tassi di interesse particolarmente convenienti e di poter dilazionare il rimborso su durate anche molto elevate.
Anche per questo motivo le cessioni del quinto (oltre ad essere più economiche rispetto ad un prestito personale), possono essere erogate anche a cattivi pagatori, protestati e soggetti segnalati nelle black list del credito.
I cattivi pagatori possono richiedere un prestito?
In caso di cattivi pagatori o protestati è ugualmente possibile ricevere un prestito. Grazie alla cessione del quinto dello stipendio, il prestito risulta sicuro e a tasso fisso. All’interno della rata sono già incluse assicurazione vita, inabilità, e perdita d’impiego. Così facendo il cliente risulterà sempre coperto e i suoi eredi non si troveranno a pagare in caso di imprevisti.